martedì 29 gennaio 2013

Donato Carrisi, Il suggeritore


 Titolo: Il suggeritore
Autore: Donato Carrisi
Editore: Tea
Pagine: 468
Data di uscita: 12/05/2011
Listino: 13  
Genere: Thriller


Voto: ★★

Quarta di copertina: 
Qualcosa di sconvolgente è accaduto, qualcosa che richiede tutta l'abilità degli agenti della Squadra Speciale guidata dal criminologo Goran Gavila. Il loro è un nemico che sa assumere molte facce, che li mette costantemente alla prova in un'indagine in cui ogni male svelato porta con sè un messaggio. Ma, soprattutto, li costringe ad affacciarsi sul buio che ciascuno si porta dentro. É  un gioco di incubi abilmente celati, una continua sfida. Sarà con l'arrivo di Mila Vasquez, un'investigatrice specializzata nella caccia alle persone scomparse, che gli inganni sembreranno cadere uno dopo l'altro, grazie anche al legame speciale che comincia a formarsi tra lei e Gavila. Ma un disegno oscuro è in atto, e ogni volta che la Squadra sembra riuscire a dare un nome al male, ne scopre un altro ancora più profondo...
Il suggeritore è uno strepitoso thriller in cui Donato Carrisi si è confrontato con un genere finora appannaggio dei grandi autori americani e ne ha reinventato le regole. É  una storia che non dà tregua, che esplora la zona grigia tra il bene e il male fino a cogliere l'ultimo segreto, il minimo sussurro.

Recensione: 
Non so se vi è mai capitato di entrare in una libreria, trovarvi davanti un libro che non avevate mai visto prima e di cui non avevate mai sentito parlare e provare l’irrefrenabile desiderio di leggerlo, perché siete certi che vi piacerà da morire; a me capita abbastanza di frequente e nella maggior parte dei casi questa sensazione si rivela esatta. É come se quei libri ti chiamassero dallo scaffale e ti invitassero a portarli a casa e il mio portafoglio è sempre vuoto proprio a causa della mia incapacità di resistere a questi inviti.
Prima di Natale, ho chiesto alla mia Libraia di fiducia di consigliarmi un bel thriller e mi sono così ritrovata questo libro fra le mani; probabilmente non lo avrei mai comprato di mia iniziativa, perché pur avendolo notato più di una volta, non era mai scattata la scintilla. Ho iniziato a leggere le prime pagine e non ho potuto fare a meno di comprarlo.
Il suggeritore è una storia che lascia senza fiato e incapaci di passare una tranquilla notte di sonno, soprattutto se come me, siete abituati a leggere la sera, prima di andare a dormire. Il tutto è condito da una narrazione fluida,  scorrevole e tanto carica di tensione da non permetterti di staccare lo sguardo dalle pagine se non dopo aver terminato l’ultima. Donato Carrisi dimostra una certa abilità anche nell’intrecciare fra loro numerose vicende apparentemente indipendenti l’una dall’altra, ma legate in realtà da un intricato filo conduttore che verrà completamente dipanato soltanto alla fine del libro.
Ma nonostante le evidenti doti dello scrittore, ho rintracciato anche elementi che non mi hanno del tutto convinta. Il continuo susseguirsi di colpi di scena e il concatenamento di così tanti fatti contribuiscono a creare nel lettore un forte senso di inquietudine, accompagnato dal desiderio di conoscere il resto della storia, ma allo stesso tempo rendono la trama alquanto inverosimile. Sicuramente, è da apprezzare anche il fatto che Donato Carrisi non affidi il ruolo di protagonista al solito serial killer, ma ad un “suggeritore”, una figura nuova nel panorama della letteratura criminologica. Tuttavia, questo carattere innovativo è controbilanciato da alcuni elementi che tendono un po’ alla banalità e che ripropongono alcuni stereotipi del thriller. 
In definitiva, è un libro che consiglio, soprattutto a chi cerca emozioni forti e non soffre di insonnia; gli amanti del genere saranno felici di poter finalmente leggere un thriller che porta una firma italiana, ma che non ha nulla da invidiare a tanti classici del genere nati oltreoceano.
  



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