martedì 12 marzo 2013

Nick Hornby, Sono tutte storie


Titolo: Sono tutte storie
Autore: Nick Hornby
Editore: Guanda
Pagine: 200
Data di uscita: 08/11/2012
Listino: 12  
Genere: Saggio letterario


Voto: ★★

Quarta di copertina: 
"Il tempo trascorso con un libro non è mai del tutto sprecato, nemmeno se l'esperienza non è stata felice: qualcosa da imparare c'è sempre." Fedele a questa affermazione alla base della sua "filosofia di lettura", Nick Hornby ci accompagna in un viaggio tra i suoi variegati acquisti libreschi, cogliendo l'occasione per parlarci non solo di libri, ma anche e soprattutto di amore, di figli, di sesso, di calcio, di musica...in una parola, di vita.
Che si tratti di un poderoso saggio di oltre seicento pagine su sei anni di storia della Gran Bretagna, imprevedibilmente avvincente, o di un classico come Dickens (letto però su un e-reader per provare il brivido del contrasto...) oppure ancora di una serie di libri per ragazzi letti insieme ai suoi figli, i consigli e i commenti di Hornby sono sempre dettagliatissimi, fuori dagli schemi e molto divertenti. Piacevoli come e più dei romanzi di cui scrive.
Certo, ci sono anche dei momenti di interruzione dovuti a cause di forza maggiore, per esempio i Mondiali di calcio. Capita allora che, sotto una montagna di cartelloni dei risultati e ricevute di scommesse, si ritrovino sparsi un po' ovunque avanzi di romanzi sbocconcellati, ma nulla che non si possa recuperare dopo il fischio finale e a televisore spento. Perché bisogna ricordare che "quello che mette la palla in rete, la persona che conta davvero, è il lettore.    È lui a calciare, é lui a segnare".

Recensione:
Il libro raccoglie gli articoli pubblicati da Nick Hornby sulla rubrica letteraria della rivista The Believer fra il maggio 2010 e il dicembre 2011. L'autore parla dei libri acquistati e di quelli letti nelle settimane precedenti e lo fa con un'ironia ed un umorismo che rendono la lettura di ciascun articolo estremamente interessante; quelle di Hornby non sono semplici descrizioni di libri, ma piccoli gioielli letterari. 
Se anche voi siete continuamente ossessionati dal desiderio di leggere in ogni momento della giornata, vi ritroverete pienamente nelle parole dell'autore, che è in grado di esprimere in modo impeccabile le sensazioni di chi ha tanta voglia di terminare un libro da riuscirci anche nelle condizioni più estreme (TV accesa, figli che richiamano insistentemente l'attenzione su di loro e distrazioni di ogni genere). 
Leggendo Sono tutte storie, sarete contagiati dall'entusiasmo di Hornby e proverete l'irrefrenabile brama di comprare e leggere i libri da lui consigliati. Per questo, proverete una certa delusione nel momento in cui constaterete che nella maggior parte dei casi si tratta di libri non ancora tradotti in italiano (e che probabilmente non lo saranno mai). Nonostante ciò, ritengo che questo sia un libro che ciascun amante della lettura dovrebbe leggere, per il semplice piacere di scoprire e condividere le opinioni di un fantastico lettore, che ama particolarmente i volumi che non superano le 400-500 pagine. Ma il mio invito è rivolto soprattutto ai blogger letterari... Vi verrà una gran voglia di avere anche solo un decimo del talento di Hornby e di saper recensire un libro con la sua stessa ironia.

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